Canna manometrica, ossia strumento professionale (tutte le aziende produttrici di munizioni la possiedono) utilizzato per testare la munizione da caccia ed in grado di rilevare una serie di indicatori utili a valutarla sia in termini di sicurezza che di performance sul selvatico.
La canna manometrica è strumento da costo elevatissimo, nel quale le aziende dopo aver messo a punto i prototipi delle future munizioni le testano per rilevare tutti quei parametri utili a valutare se è il caso di proseguire nello sviluppo o se la cartuccia è bellepronta per essere commercializzata.
Sul come funziona una canna manometrica lasciamo la spiegazione a Gianni Paci in una intervista registrata per TGcaccia lo scorso anno (dal minuto 38:04) mentre qui ci concentreremo sul documento che restituisce l'apparecchiatura per descriverlo e renderlo accessibile a tutti coloro che ogni tanto dopo aver fatto un pò di caricamento domestico prendono le loro munizioni e le portano a "bancare".
Si rammenta che la bancatura non ha nessun senso realizzarla su una munizione perché devono essere verificati i dati medi di molti parametri su un lotto di munizioni. L'attuale normativa per commercializzazione prevede che debbano essere bancate 20 cartucce per lotti di vendita di 35.000 pezzi e 30 munizioni per lotti di vendita di 150.000 pezzi.
SETTORE ROSSO
E' questo il settore ove vengono inserite tutte le informazioni che caratterizzano la cartuccia, tutte quelle in possesso del caricatore.
- Data e Ora del test
- Calibro cartuccia
- N° cartuccia (es. 1 di 10)/Lotto ecc
- Bossolo:
- Tipo
- Materiale
- Altezza
- Colore
- Innesco (num del lotto)
- Polvere
- Peso in grammi
- Num lotto
- Borra (descrizione)
- Pallini (tipo se piombo temperato, ramato, nichelato, acciaio, ecc)
- Peso in grammi
- Diametro pallini
- Lunghezza cartuccia chiusa
- Chiusura
- Temperatura (interna ed esterna alla macchina)
- H.R. Umidità relativa (interna ed esterna alla macchina)
- Pressione barometrica (varia con l'altitudine e con il meteo)
SETTORE VERDE
E' questo il settore ove vengono automaticamente registrati i dati di ogni singola munizione sparata. I dati sono riferiti a:
Tc (Tempo di canna) espresso in microsecondi. Questo fattore fornisce al valutatore il dato sul tempo che intercorre da quando il percussore tocca l'innesco a quando i pallini iniziano a fuoriuscire dalla canna. Si ottiene per differenza tra il tempo in cui il percussore tocca l'innesco (T0) e quando si rilevano i pallini in uscita di canna (T1).
Varia a seconda della velocità di combustione della polveri da 2.500 (polveri veloci) a 3.500 (polveri lente) millisecondi. Fuori da tali limiti la cartuccia è da non prendere in considerazione, anzi può risultare pericolosa per la combustione che si protrae oltre modo per molta parte della canna.
V1 (velocità ad un metro dalla uscita dalla canna) espressa in metri/secondo. Tale fattore tra i più apprezzati dai cacciatori esprime la velocità di una cartuccia. Varia molto tra polveri lente e polveri progressive (utilizzate per lanciare a parità di calibro quantità di pallini con pesi diversi - veloci per cariche ridotte - progressive per cariche importanti). Il range può andare (salvo munizioni particolari) perciò da un minimo di 360/370 sino a 420/430 m/s.
Pm (Pressione media) espressa in bar. Rappresenta la pressione che la cartuccia realizza all'interno della canna. Varia di calibro in calibro (maggiore via a via che la sezione della canna è più piccola ossia si passa ad un calibro minore)
Ra (Ritardo di accensione) calcolato in microsecondi. Questo è un dato stimato. Si ottiene per differenza tra la registrazione del tempo al 10% della pressione massima e T0. Ra è proporzionale con Tc essendo entrambi attivati al tempo T0. Ritardi di accensione della polvere troppo lunghi denotano o scarsa capacità incendiva dell'innesco e difficoltà di bruciatura della polvere (magari umida).
Int (Integrale) ci fornisce una idea del lavoro sviluppato entro la canna dalla carica di polvere in combustione. Entro certi limiti maggiore è la superficie generata dall'integrale, maggiore è la spinta ricevuta dal proietto (ma qui andiamo nel campo dell'analisi matematica non accessibile a tutti).
SETTORE BLU
Questo settore per i valori sopracitati rappresenta il settore ove sono presenti le media che sono poi quello che maggiormente ci interessa da un punto di vista di valutazione (una singola cartuccia non vuol dir nulla).
Riccardo Ceccarelli