Raffaello Be Diamond è un vero colpo all'innovazione è il primo semiautomatico della gamma Benelli ad avere lo speciale trattamento di superficie Best. Be diamond è unico resistente, prezioso compagno di caccia delle vostre giornate. Best è un nuovo brevetto Benelli: a livello mondiale il miglior e sicuramente il più efficace trattamento per la superficie delle canne. Raffaello BE-Diamond è un fucile elegante e curato, che si trova a suo agio nella caccia di movimento e in quella agli acquatici e garantisce la massima resistenza alle aggressioni che derivano dall'uso sul campo e degli ambienti più ostili. Un semiautomatico calibro 12 polifunzionale camerato magnum, la cui resa balistica non soffre quando vengono sparate cartucce con bossolo di lunghezza standard. Le canne prestazionali sono quindi un must imprescindibile, come lo è una meccanica inerziale in grado di funzionare correttamente con tutta la gamma di caricamenti standard e magnum con cariche di pallini compresi tra 24 e 56 grammi.
L'innovazione e la tecnologia per Benelli sono come una “religione”, un vero e proprio “must” per questo Benelli investe nella ricerca di nuove idee che possono portare a rivoluzioni, innovazioni e miglioramenti. Il Raffaello BE-Diamond, è un semiautomatico prestazionale con la massima resistenza alla corrosione ed ai graffi ma anche particolarmente curato e innovativo, a cui è stato dato un particolare occhio di riguardo per rendere unico il rendimento e il comfort del cacciatore, che può letteralmente personalizzarlo su misura per le sue esigenze.
La caratteristica principale di Be Diamond è lo scudo di diamante che protegge canna e fodero, con un coating che oltre ad avere una superiore valenza estetica garantisce altissima resistenza a graffi, abrasioni, ossidazione, il tutto accompagnato da proprietà anti-adesione che riducono l'accumulo di depositi e facilitano la pulizia, il trattamento Best.
Si tratta di una tecnologia proprietaria messa a punto e personalizzata in Benelli per essere utilizzata in un processo su impianti presenti in azienda, che costituiscono una delle ultime novità dello stabilimento di Urbino.
Una delle caratteristiche principali di un semiautomatico per la caccia di movimento sono la leggerezza, minor peso significa minor fatica, ma anche perché il fucile leggero è più maneggevole, ha meno inerzia e aumenta il rendimento del cacciatore. Il Raffaello BE-Diamond con canna da 65 cm ferma l'ago della bilancia intorno a 2.900 grammi, peso ottimale per uno shotgun equilibrato.
Il Raffaello BE-Diamond è proposto con canne da 65/70/75 cm, la prima privilegia le caratteristiche dinamiche, quella da 70 che spesso è considerata buona per tutti gli usi (come sempre più spesso lo è anche quella da 65) e quella da 75 che trova il suo impiego migliore nei tiri lunghi agli acquatici. Lunghezza a parte, tutte le canne sono uguali anche se devono sparare una gamma di munizionamento che, con varie velocità, prevede cariche da 28 a 56 grammi, borre contenitrici e borraggio tradizionale oppure bior, pallini in piombo e pallini non tossici steel shot e assimilabili in primis.
Per farla breve, il Raffaello BE-Diamond deve massimizzare la resa balistica con tutte le cartucce 12/70 e 12/76; deve inoltre ridurre gli intertempi (contrastando il rilevamento) quale che sia la cartuccia utilizzata e ridurre il rinculo di tutte le cariche, soprattutto quelle più potenti. La fatica si accumula comunque anche quando si sparano molti colpi più “tranquilli” e la fatica fa male al rendimento del tiratore, fa invece bene qualsiasi intervento che riducendo il rinculo, riduce anche il rilevamento e quindi gli intertempi tra un colpo e l'altro, restando in mira. Solitamente la risposta al comfort del tiratore è sempre stata il ComforTech; con esso abbiamo sempre avuto una situazione ideale e “comoda” al tiro anche nella rapida ripetizione dei colpi; con il Raffaello BE-Diamond abbiamo voluto fare un ulteriore passo in avanti, tanto per quanto riguarda la riduzione del rinculo e del rilevamento, come per l'aumento della confortevolezza d'uso. Abbiamo così definita una nuova geometria delle asole e delle travi del nuovo calcio studiato attraverso programmi di calcolo e simulazione FEM (Finite Element Analisys) e verificato sperimentalmente per arrivare, dopo numerose iterazioni del processo di progettazione, all'ottimizzazione di parametri quali la dimensione (larghezza, altezza e spessore) e il numero delle travi e la forma a “boomerang” delle asole al fine di ridurre il carico dinamico sulla spalla del tiratore dovuto al rinculo dell'arma durante lo sparo.
L'utilizzo di tecnopolimeri elastomerizzati per il calcio accoppiati ad un nuovo inserto strutturalmente molto rigido e realizzato con un tecnopolimero caricato con fibra vetro, ha consentito la realizzazione di un nuovo calcio ComforTech. La nuova versione si chiama del comfortech ha il nome di ComforTech 3, che è il nuovo nasello intercambiabile CombTech extra soft (brevettato) che garantisce un'elevata capacità di assorbimento degli urti sulla guancia durante lo sparo in tutte le condizioni di imbracciamento dell'arma, adattandosi allo stile di ogni tiratore. Il nasello è applicato al calcio tramite un attacco rapido senza l'utilizzo di attrezzi; ed è facilmente sostituibile con altri naselli di diverse altezze e durezze. Il sistema è infatti costituito da una struttura di supporto e da un cuscino di appoggio della guancia accostato ad una molla a balestra rapidamente intercambiabile.
Il comfort globale del fucile è determinato anche dal valore del tiraggio (L.O.P. = lenght of pull) che conferisce velocità e sicurezza di imbracciata durante l'attività venatoria. Sul Raffaello BE-Diamond si può variare velocemente la lunghezza del tiraggio da 355 mm a 375 mm grazie a calcioli intercambiabili in poliuretano microcell ad assorbimento d'urto. L'arma viene fornita con L.O.P. pari a 365 mm (14,4”), nella configurazione standard, ma, tramite sostituzione del calciolo possiamo scendere a L.O.P. 355 mm o salire a L.O.P. 375 mm.
I semiautomatici Benelli sono famosi per avere astine filanti e snelle che facilitano la gestione del fucile, la presa è più salda, in questo modo si contrasta il rilevamento. Sul Raffaello BE-Diamond l'asta è stata ridisegnata, la presa è più solida e il riassetto della mano è rapido, il calcio ha una pistola molto snella che porta istintivamente (e quindi velocemente) il dito sul grilletto e fa assumere al polso una posizione naturale e confortevole.
Le canne del Raffaello BE-Diamond sono derivate da quelle del Raffaello Power Bore Crio, dalle quali si differenziano per l'innovativo coating BE.S.T. (Benelli Surface Treatment) ; risultano quindi caratterizzate dal DCT (Deep Criogenic Treatment), applicato anche sugli strozzatori Criochoke, che regolarizza il regime vibratorio allo sparo e quello espansione-contrazione, sia allo sparo che come conseguenza del riscaldamento al progredire dei colpi. La bindella è in fibra di carbonio e oltre a ridurre il peso della canna ed il miraggio nel caso di surriscaldamento offre il vantaggio di non interferire col regime vibratorio e con quello espansione-contrazione. Questa bindella, è corredata da un mirino ad alta visibilità in fibra ottica facilmente sostituibile e che viene fornito a corredo del fucile in tre colori diversi.
Per ridurre le deformazioni a carico dei pallini, abbiamo scelto di lavorare solo sui raccordi camera-anima e anima-strozzatore, senza ricorrere a profili overbore che il più delle volte pregiudicano la resa dei caricamenti tradizionali. Come le canne Power Bore Crio, anche quelle del Raffaello BE-Diamond hanno un diametro in asta di 18,3-18,4 mm; questo perché molti utenti di canne Crio hanno espresso la loro preferenza per forature 18,3-18,4 mm e Benelli le ha realizzate esattamente così.
Un semiautomatico da caccia Benelli ha la chiusura geometrica a svincolo inerziale. Benelli è stata la prima ad averla “creata”, l'originale è “made in Urbino”. I vantaggi sono tanti e tali che i brevetti dopo che sono stati scaduti hanno ispirato altre aziende. Benelli è oggi punto di riferimento per il semiautomatico e per l'inerziale di ultima generazione, anch'esso brevetto Benelli.
Il gruppo di otturazione di Raffaello Power Bore / Ethos ha la caratteristica che qui l'otturatore viene mandato (sempre) in chiusura dalla sua posizione di massimo arretramento. È la normale procedura di caricamento di qualsiasi semiautomatico, però ci sono cacciatori che preferiscono chiudere l'otturatore lentamente accompagnandolo manualmente in chiusura per evitare rumori ritenuti eccessivi. A questo si può comodamente aggiungere che talvolta l'otturatore di un semiautomatico può arretrare leggermente (per urto o per contrasto con una qualche superficie) e diventa necessario ridisporlo in chiusura completa. Sui Raffaello Power Bore / Ethos e sul Raffaello BE-Diamond lo si può fare semplicemente spingendo in avanti la manetta perché il gruppo di otturazione è a chiusura facilitata grazie all'inserimento di una sfera caricata elasticamente nella cavità del portaotturatore.
Caricare e scaricare il Raffaello BE-Diamond è agevole e facile grazie a un'asola di caricamento ampia che aumenta lo spazio sia per l'introduzione che per l'estrazione delle cartucce dal serbatoio, un elevatore che migliora l'ergonomia del caricamento e scaricamento, una leva fermo cartuccia sdoppiata che consente di ridurre la forza necessaria da applicare alla leva per caricare e scaricare manualmente le cartucce dal tubo serbatoio. Il design del pulsante leva che sgancia l'otturatore dalla posizione di apertura (hold-open), in linea con quello introdotto sul Raffello Power Bore e Raffaello Ethos, facilita sia la presa che l'azionamento, tanto a mani nude che con i guanti. Completano il quadro la manette otturatore ampia e tale da favorire la presa, il pulsante maggiorato della sicura a traversino (invertibile) e la leva discesa cartucce più facilmente e raggiungibile grazie a uno sguscio sulla guardia paragrilletto.
Che dire … un gioiellino che non potrà più mancare nella cassaforte di un affezionato Benellista, un diamante unico, prezioso, resistente da regalarsi per sentirsi unici per sempre.