BE.S.T. ….. A CACCIA DI UNGULATI

Endurance Be.s.t. un nome che ogni appassionato di armi e cacciatore di ungulati dovrà tener ben presente da oggi in poi. Un nome sinonimo di qualità, resistenza, alta tecnologia.

Le richieste e i desideri del cacciatore si sono materializzati, questa è la nuova carabina Benelli.


Andiamo con ordine e analizziamo con cura tutto nei minimi dettagli. Benelli ha sempre fatto dell’innovazione tecnologica uno dei suoi punti di forza, e lo ha fatto sempre con criterio: studiando, sperimentando e infine sviluppando una sua “soluzione” innovativa, personalizzata e mirata. I coating basati sulla presenza di allotropi del carbonio sono oggi una realtà diffusa e in continuo progresso, tanto da poterli considerare all’avanguardia nell’innovazione tecnologica. Per Endurance Be.s.t. Benelli ha voluto uno “scudo di diamante”.


Sulla nuova carabina Benelli, il BE.S.T. (Benelli Surface Treatment) viene utilizzato sullo stelo presa di gas (che rappresenta il particolare principale del gruppo presa gas), fodero, otturatore, manetta otturatore e canna. Questo particolare trattamento garantisce altissima resistenza a graffi, abrasioni, ossidazione, attacco acido, il tutto accompagnato da proprietà anti-adesione che riducono l’accumulo di depositi e facilitano la pulizia, oltre ad avere una superiore valenza estetica.


Le superfici finite BE.S.T. hanno un colore nero, puro, intenso e profondo, senza la minima tendenza al blu, che si riconosce in mezzo a mille altre finiture “nere” applicate su superfici parimenti tirate “a lucido”. In effetti, minore è la rugosità superficiale maggiore è l’intensità del colore e BE.S.T. esalta la “levigatezza” del fondo dando origine a un colore “unico”.

Il BE.S.T. è un unicum migliorativo sia sul piano funzionale che estetico.


Le superfici BE.S.T. sono immuni dagli attacchi corrosivi derivanti dall’ambiente saturo di nebbia salina, ma gli attacchi corrosivi possono provenire anche da altre fonti, ad esempio il sudore della pelle o dei “liquidi corrosivi” che entrano in contatto con le superfici. Diversi esperimenti in azienda hanno confermato l’efficienza del nostro trattamento.

Per verificare la resistenza al graffio abbiamo sviluppato un test (Benelli Steel Wheel Test – IL 279)  he si basa sullo spazzolare il pezzo trattato con una spazzola circolare dotata di setole d’acciaio che viene fatta rotare ad alta velocità. L’acciaio delle setole ha una durezza confrontabile ma non più alta dell’acciaio della canna, perciò non sollecita eccessivamente il substrato: si tratta quindi di un buon sistema per testare durezza e adesione del rivestimento. 


 I risultati dei test dimostrano che:

 * Sulle canne brunite, lo strato di magnetite che costituisce la brunitura viene completamente rimosso, così come nelle canne trattate con rivestimenti ceramici.

 * Negli allestimenti Camo solo strato di inchiostro che costituisce la stampa è superficiale e quindi viene asportato.

 * Il rivestimento BE.S.T. non viene minimamente asportato, ma solo lucidato.


Le canne sottoposte al test di resistenza al graffio sono state successivamente esposte a una nebbia salina costituita da acqua salata (5% NaCl) atomizzata:

 * quella brunita e quella con rivestimento ceramico (asportati) hanno iniziato a presentare attacchi ossidativi dopo un’ora di esposizione,

 * la canna Camo e quella BE.S.T. non hanno evidenziato tracce di attacchi corrosivi dopo 12 ore di esposizione.

Ma vediamo nel dettaglio come questo trattamento crea un benefit per il cacciatore.

Il trattamento applicato su:

Stelo presa gas garantisce massima affidabilità di funzionamento e una resistenza superiore ai gas esausti.

Otturatore – fodero riduce gli attriti, garantisce un perfetto ciclo di funzionamento e un preciso ciclo di riarmo,

 assicurando la massima protezione alla corrosione e all’usura.

Canna conferisce un’estrema resistenza alla corrosione e ai graffi, oltre alla Criogenia, che aumenta la durata della rigatura e garantisce massima precisione balistica.

Il coating BE.S.T. ha altissima durezza e basso coefficiente di attrito. Le superfici trattate BE.S.T. raccolgono minori depositi parassiti e sono di più facile pulizia, diminuiscono l’attrito tra parti in reciproco scorrimento e ne riducono fortemente l’usura migliorando il ciclo di funzionamento dell’arma. Ecco perché abbiamo trattato BE.S.T. anche l’otturatore e lo stelo su cui scorre il pistone a corsa breve. Questo componente trattato BE.S.T. migliora significativamente l’affidabilità dell’arma avendo una maggiore resistenza alla corrosione dovuta al contatto dei gas esausti. Ed ecco perché Endurance BE.S.T. è più affidabile, più durevole e molto meno soggetta a subire le aggressioni dell’ambiente di caccia.

 Non ultimo è da ricordare il nuovo caricatore bifilare che, per la geometria della sede in cui vengono posizionate, permette alla lamina interna di separare le munizioni e di guidarle verso la camera di scoppio.


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